Anche le questioni sindacali (non discuto né le ragioni, né tantomeno le rivendicazioni..) portano esibizione per la massa televisiva e dei social: lo stiamo proprio verificando in questi giorni. La lotta per il lavoro e l’equo rendiconto economico sono diritti fondamentali e non è discutibile nel modo più assoluto. Le forme contemporanee di lotta sindacale stanno mostrando segni di esibizione verso i mezzi della comunicazione e dei social e non credo che questa deviazione lasci indifferente e discredito presso il pubblico. Tutt’altro! L’esibizione attrae fortemente tutto il pubblico sempre in ogni caso, in quanto è espressa per sorprendere con originalità. Più è originale, più sorprende e attrae. L’esibizione in questo settore andrebbe espressa nei dovuti modi e non con modi da baldoria vincente e ben organizzata senza risparmio di mezzi per la parata globale, ma questa modalità lascia indifferenti tutti perchè già vista e rivista per decenni. Ma tant’è! Se intrecciamo le regole economiche, tuttavia, anche andare in giro in tanti con mezzi pesanti da Nord a Sud, da Est e Ovest costa molto e non si è proprio in fortissima dipendenza giorno per giorno. Non importa, anche in queste condizioni ci sono certamente le valide motivazioni. Quello che si cerca di mettere in evidenza è semplicemente questo ormai unico modo per farsi vedere/sentire; le parole, le proteste dichiarate e le richieste verbali non sono reputate degne di essere ascoltate. Pertanto, andrà tutto bene costi quel che costi soltanto se ci faremo ascoltare, vedere, soltanto se si farà gran figura di uomini decisi-a-tutto con macchine e animali sugli schermi di tutto il mondo o quasi! Ben altro che discutere! Ci si farà sentire soltanto se ci si esibirà in un grande spettacolo! Prima di tutto, di cosa ci si dovrà rendere conto in questa esibizione da combattimento? I “nemici europei” dovranno rendersi conto della grande forza solidale ed economica dei protestanti. Ben altro della disperazione di poveri straccioni che muoiono per niente e senza sapere perchè!