Politicus hodiernus

Mi racconta l’amico Ascanius che un politico di questo nostro secondo millennio in un continente del nostro Pianeta è riuscito a stare al governo per almeno due periodi dei lavori delle Camere compreso fra le elezioni democratiche, passando per tutte le alleanze (noi diremmo) da estrema destra a estrema sinistra, ha governato sempre, pur avendo perso voti e numero di seggi in tutte le votazioni. E’ andato d’accordo con tutti i segretari di qualsiasi parte politica, assemblea o movimento, è andato a “inventare”, a mendicare un posto pur di governare: rarissimo ma costante e funzionale esemplare di Politicus hodiernus. Chiaro che la figura di politico immorale compiuta dal nostro esemplare è netta e chiara, ma la figura peggiore resta agli elettori di quel lontano Paese: esemplari tali restano indegni di civiltà. Infatti, mi dice sempre Ascanius, nelle diatribe politiche di queste parti la cultura e l’istruzione sono argomenti ignoti o disdegnati.

Vanni Savazzi weblog