Un bellissimo libro questo ultimo di Marco Belpoliti. Difficile da restringere in un genere/forma, sfugge qualsiasi sintesi. E’ un racconto, una riflessione di cultura sociale e cultura letteraria in un viaggio storico-geografico nell’ambiente della pianura padana. La formazione geologica, la natura del suolo, la storia delle trasformazioni geografiche si intrecciano e dialogano con la cultura della sua gente e delle trasformazioni sociali e culturali, con la parola e la scrittura dei suoi poeti e scrittori, la densità della nebbia ispira la forza delle rappresentazioni dei suoi artisti. E’ un libro di intreccio di geologia, di lavoro e storia letteraria della gente, un intreccio di parole e colori annebbiati come i canestri di vimini e i cappelli di paglia. E’ un libro di letteratura della pianura, di storia della pianura trasformata e vissuta dall’ispirazione letteraria. Un libro davvero straordinario.
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