Ho appena sentito in una video-intervista un rappresentante sindacale affermare che nel settore tecnico-meccanico servirebbe un piano strategico da parte del Governo per una ripresa e un miglioramento sostanziale del settore. Ritengo una proposta decisamente importante. Poi, immaginando una identica affermazione con gli stessi protagonisti, quali proponenti e destinatario, per il settore scuola mi è preso un forte immediata scossa di paura, subito scomparsa riportando il pensiero dalla immaginazione alla realtà. Impossibile che nella realtà vera del settore scuola possa uscire dai proponenti un pensiero così alto: non solo e non tanto per qualità intellettiva, quanto per precise e profonde volontà e visione retrograde e conservatrici sul mondo della scuola. Sui destinatari, ci vorrà tempo ma sarà sempre possibile e realizzabile un cambiamento.
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