E’ scomparso un grande scrittore. Migrante, cosmopolita anche se non si sentiva tale, intellettuale e scrittore del mondo anche se figura molto singolare, distaccato, la cui scrittura multiforme, penetrante, creativa e profonda attingeva a grandi figure di origini e formazione molto diverse, pur ricreando in forme e stili del tutto originali, personali le sue creazioni. Autore di grandi libri i suoi, libri che amo a cui ritorno ogni tanti: “Solo gli alberi hanno radici”, “Il signor Krenz” (capolavoro autentico) e il suo ultimo grande testo “Figure di prua”.